la Storia di Salcito


Salcito è un comune del Molise, che insiste sulla provincia di Campobasso, il cui nome deriva dalla natura idrogeologica del terreno su cui sorge. Numerose, infatti, sono le sorgenti presenti sul suo territorio che hanno permesso la presenza di alberi che necessitano di un forte approvvigionamento idrico, quali i salici o salci, da cui l'attuale toponimo.
E' probabile che sia stato fondato, come avamposto fortificato, al tempo del duca longobardo Adalgiso o Adelchi di Benevento, il quale, nell'anno 878, pose l'assedio ed espugnò la vicina Trivento caduta in mano ai Saraceni. Nel periodo Longobardo era chiamato Salectu, ai tempi dei Normanni e degli Svevi Salicitum, nel secolo XV Castrum Saliciti ed infine, nei secoli successivi, Salceto. L'analisi storica ha rilevato che Salcito ha fatto parte di un complesso di feudi, che si estendevano tra la Valle del fiume Trigno e quella del fiume Biferno, di cui era proprietario Nicola d'Evoli. A partire dalla fine del 1400, Salcito passò ai feudatari Di Capua, poi ai De Regina ed agli Spina. Nel 1653, Paolo Francone acquistò il feudo di Salcito per farlo diventare il centro di tutti i possedimenti della famiglia Francone in Molise.

Riferimentii bibliografici: http://it.wikipedia.org/wiki/Salcito


Riferimeni fotografici: Salcito - Panorama © Archivio tuoSalcito

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